domenica 7 aprile 2013

Marika Besobrasova: l'arte di insegnare il balletto - Parte 1


Oggi voglio presentarvi una delle Maestre più importanti del 20esimo secolo. Importante in senso assoluto e particolarmente importante perchè Maestra delle nostre Maestre: M.me Marika Besobrasova.

Le cose da dire sono tantissime, e molte di queste traspariranno dai “suggerimenti” che scriverò, riportando gli insegnamenti delle nostre Maestre, nei vari post di questo Blog. Ma c’è un libro che dedica il primo capitolo proprio a lei, a Marika Besobrasova.

“The Art of Teaching Ballet - Ten Twentieth-Century Masters”  by Gretchen Ward Warren

La sua biografia può essere trovata sul web, ma io preferisco farvi conoscere dei piccoli aneddoti che ho trovato molto interessanti.
Così in questo post riporterò alcuni dei passi più significativi del capitolo, rilasciando poi a voi la lettura completa del libro...in inglese!

Cercherò di fare una traduzione letterale, nel rispetto della stesura originale di Gretchen Warren; per questo sentirete parlare di Marika al presente; infatti purtroppo la grande Maestra è scomparsa nel 2010, mentre il libro è stato pubblicato nel 1996.


“Ogni mattina, Marika Besobrasova prende un momento per ammirare la vista dal balcone del suo spazioso appartamento posto sulle colline di Monte Carlo. Ha già fatto i suoi esercizi, colazione e controllato le sue numerose piante, inclusa una incredibile collezione di orchidee. 
Mentre guarda, il sole rosa sale lentamente sul Mediterraneo attraverso una fitta coltre di nebbia grigia. Sotto di lei, sulle pareti rocciose che scendono verso l'acqua, il piccolo Principato di Monaco, un suggestivo collage di edifici color pastello, giardini fioriti e stradine tortuose, si riunisce intorno ad un porto azzurro pieno di yacht di lusso. Marika vive qui, la città dove Diaghilev presentò i suoi famosi Ballets Russes nel 1920, da quasi 60 anni.

La mattina presto è l'unico momento tranquillo nella lunga giornata di Marika. Eppure, anche in questi momenti di calma, si respira nell’aria la sua impazienza. A 73 anni, con la sua figura alta e longilinea, è ancora una donna molto attiva. Il suo volto, con il naso aquilino e gli occhi lampeggianti di un azzurro-nordico, riflette un carattere forte e resistente. Improvvisamente, raccoglie le sue cose, chiama la sua sempre presente Bedlington terrier, Doucy, e scende in garage per prendere la sua auto. La sua prima lezione della mattina inizia alle 8.30."

3 commenti:

  1. Che persona speciale Marika mi sarebbe piaciuto essere una sua allieva.Quando pubblicherai la parte 2 ??

    Carolina

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  2. Cara Carolina, sono certa che anche lei ti avrebbe voluto come sua allieva...
    Comunque presto pubblicherò la seconda parte, dove c'è anche una sua piccola citazione sulla differenza tra essere un'insegnate e una maestra.

    Ciao e grazie di seguire il mio blog

    M.me Margot

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  3. Eh già queste sono donne di altri tempi.... color che sanno dare un valore aggiuntoa tutto ciò che riguarda la Danza!!

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